RASSEGNA STAMPA
ASSEMBLEA PROGRAMMATICA AGROCEPI ROMA 3 DICEMBRE 2024
TELEVISIONE
TG1
4 dicembre, ore 8
“Serve un piano strategico europeo”
RAINEWS24
3 dicembre, ore 22.20
Dichiarazione del presidente Martinangelo
QUOTIDIANI
QUOTIDIANO DEL SUD
Mercoledì 4 dicembre, pagina 9
“Subito un piano strategico europeo per l’agrifood”
WEB
ANSA.IT
Agrocepi, ‘urge piano strategico europeo per l’agroalimentare’
CORRIERE.IT
Agrocepi: “Serve un Pnrr agrifood”
https://www.corriere.it/politica/24_dicembre_03/agrocepi-serve-un-pnrr-agrifood- ea66df2b-60b6-4875-b377-596ad7668xlk.shtml
SKYTG24.IT
Pnrr europeo per l’agricoltura, proposta di Agrocepi contro dazi Usa
https://tg24.sky.it/mondo/2024/12/05/dazi-usa-pnrr-agricoltura
CORRIERE ORTOFRUTTICOLO
Assemblea di Agrocepi: “Serve piano Ue per l’agroalimentare”.
Focus sul cibo di qualità
VIDEOINFORMAZIONI
Agrocepi: “Non solo Pac ma un piano strategico europeo per l’agroalimentare”
AGENPARL
Conclusa l’assemblea nazionale Agrocepi
https://agenparl.eu/2024/12/04/conclusa-lassemblea-nazionale-AGROCEPI/
LAVOCEROMANA.IT
CALABRIA NEWS 24
Roma – Conclusa l’Assemblea Nazionale Agrocepi
Roma – Agrocepi: “L’agroalimentare è cibo, volano di pace. Italia-Europa”
Speciale Assemblea programmatica nazionale Agrocepi 2024
AGENZIE DI STAMPA
GEA
VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2024 10.39.44
Agricoltura, 3/12 a Roma assemblea nazionale programmatica di Agrocepi
Roma, 29 nov (GEA) – Appuntamento a Roma per la terza assemblea nazionale programmatica di Agrocepi, che si svolgerà martedì 3 dicembre, dalle 10, allo Spazio Europa, gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
L’assemblea mette il tema cruciale del cibo al centro dei suoi lavori perché non sfugga a nessuno quanto sia speciale quello che l’agroalimentare produce, come lo produce e come questo influenzi il mondo. Apriranno i lavori il presidente del Cepi Rolando Marciano, quindi il direttore generale Martina Marciano e il vicepresidente vicario Cristian Vocaturi. Toccherà poi al presidente di Agrocepi Corrado Martinangelo introdurre l’assemblea, cui parteciperanno rappresentanti di associazioni professionali agricole, consumatori, ambientalisti e cuochi italiani, che offriranno prospettive complementari sulla filiera agroalimentare. Modera Lorenzo Pirrotta. La seconda sessione prevede gli interventi di Maurizio Tagliazucchi, vicepresidente di Agrocepi, Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di BPER Banca e Sergio Marchi, direttore generale di Ismea. Prevista la partecipazione di Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura e del Copa, mentre per la Cia sarà presente il delegato nazionale Matteo Ansanelli. (Segue) DAB ECO 29 NOV 2024
Agricoltura, 3/12 a Roma assemblea nazionale programmatica di Agrocepi-2- Roma, 29 nov (GEA) – Il dibattito si concluderà con un confronto guidato da Antonio Napoli, direttore Agrocepi, e dal presidente Corrado Martinangelo con interventi da parte di politica e istituzioni. Saranno presenti il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra (FdI), la vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera Maria Chiara Gadda (Iv), il coordinatore S&D in Comagri al Parlamento europeo Dario Nardella (Pd), gli europarlamentari Alberico Gambino (FdI) e Camilla Laureti (Pd), l’attuale capogruppo del M5s al Senato ed ex ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli, l’ex ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, il segretario di Presidenza della Camera Stefano Vaccari (Pd), il presidente della commissione d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio (FI) e l’onorevole Maria Elena Boschi (Iv). DAB ECO 29 NOV 2024
VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2024 19.00.09
***GLI APPUNTAMENTI DELLA PROSSIMA SETTIMANA***
Torino, 29 nov (GEA) – GEA trasmette i principali appuntamenti della settimana dal 30 novembre al 6 dicembre. […] MARTEDI’ 3 DICEMBRE. ROMA – Dalle 9 al Teatro Eliseo “L’industria italiana e le opportunità del nuovo nucleare”: giornata annuale dell’Associazione Italiana Nucleare (AIN), con i ministri Adolfo Urso e Gilberto Pichetto. ROMA – Alle ore 11, presso la Camera dei deputati, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, partecipa alla cerimonia del trentennale della Conferenza dei presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome.
BRUXELLES – La commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori discuterà della conformità di TikTok con il Digital Services Act (DSA) dell’Ue nel contesto delle recenti elezioni in Europa. RIYAD (ARABIA SAUDITA) – COP16 della Convenzione ONU per la lotta alla desertificazione (UNCCD). ROMA – Alle ore 17, è in programma il penultimo Live di ASviS dedicati all’approfondimento del Rapporto 2024 dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), dal titolo ‘Occupazione dignitosa e lotta alla povertà: due priorità per la sostenibilità sociale’. Gli incontri, in presenza, possono essere seguiti anche in diretta streaming sui canali dell’ASviS e di altri media. STRASBURGO (FRANCIA) – Si riunisce la Convenzione di Berna sulla fauna selvatica, con una decisione attesa sulla protezione del lupo.
L’AIA (PAESI BASSI) – Audizioni pubbliche sul clima della Corte Internazionale di Giustizia. ROMA – Ore 10.00, Assemblea nazionale programmatica Agrocepi. ROMA – Ore 13.00, presso la sede ISPRA di Roma, sarà presentata l’edizione 2024 del Rapporto ‘Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici’ a cura del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA). ROMA – Ore 10.30, assemblea Generale ALIS. […] VLN NCC 29 NOV 2024
AGRAPRESS
VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2024 18.39.18
IL 3/12 A ROMA ASSEMBLEA PROGRAMMATICA AGROCEPI
(roma) , (agra press) – “appuntamento a roma per la terza assemblea nazionale programmatica di agrocepi, che si svolgera’ martedi’ 3 dicembre dalle 10 allo spazio europa, gestito dall’ufficio del parlamento europeo in italia e dalla rappresentanza in italia della commissione europea”. lo rende noto un comunicato di agrocepi, che così prosegue: “l’assemblea mette il tema cruciale del cibo al centro dei suoi lavori perche’ non sfugga a nessuno quanto sia speciale quello che l’agroalimentare produce, come lo produce e come questo influenzi il mondo. apriranno i lavori il presidente del cepi rolando MARCIANO, quindi il direttore generale martina MARCIANO e il vicepresidente vicario cristian VOCATURI. tocchera’ poi al presidente
di agrocepi corrado MARTINANGELO introdurre l’assemblea, cui parteciperanno rappresentanti di associazioni professionali agricole, consumatori, ambientalisti e cuochi italiani, che offriranno prospettive complementari sulla filiera agroalimentare. modera lorenzo PIRROTTA. la seconda sessione prevede gli interventi di maurizio TAGLIAZUCCHI, vicepresidente di agrocepi, marco LAZZARI, responsabile ufficio sales agri di bper banca e sergio MARCHI, direttore generale di ismea. prevista la partecipazione di massimiliano GIANSANTI, presidente di confagricoltura e del copa, mentre per la cia sara’ presente il delegato nazionale matteo ANSANELLI. il dibattito si concludera’ con un confronto guidato da antonio NAPOLI, direttore agrocepi, e dal presidente corrado MARTINANGELO con interventi da parte di politica e istituzioni. saranno presenti il sottosegretario all’agricoltura patrizio giacomo LA PIETRA, la vicepresidente della commissione agricoltura della camera maria chiara GADDA (iv), il coordinatore s&d in comagri al parlamento europeo dario NARDELLA (pd), gli europarlamentari alberico GAMBINO (fdi) e camilla LAURETI (pd), l’attuale capogruppo del m5s al senato ed ex ministro dell’agricoltura stefano PATUANELLI, l’ex ministro dell’agricoltura teresa BELLANOVA, il segretario di presidenza della camera stefano VACCARI (pd), il presidente della commissione d’inchiesta sulle periferie alessandro BATTILOCCHIO (fi) e l’onorevole maria elena BOSCHI (iv)”. 29/11/2024 09:57:00
LUNEDÌ 02 DICEMBRE 2024 19.01.00
APPUNTAMENTI
(roma) , (agra press) – PER UNA VISIONE PIU’ COMPLETA DEGLI APPUNTAMENTI COLLEGARSI AL SITO DI AGRA PRESS AL LINK bit.ly/
4fT00fK FIRENZE: fino al 18 dicembre, 9.00-12.30 e 15.00-18.00, logge uffizi corti, sede accademia georgofili, mostra fotografica “mondi dimenticati – i
georgofili e la fotografia”, a cura di davide fiorino e daniele vergari ROMA: fino al 18 dicembre, sede centrale cnr, mostra scientifica “aquae. il futuro e’ nell’oceano”, maggiori informazioni cnr.it/it/eventi/allegato/14065 MILANO: fino al 22 dicembre, piazza tre torri complesso citylife, parmigiano reggiano festeggia il natale con “sinfonie di gusto” PARMA: 3 dicembre, h.09:30, auditorium paganini, assemblea pubblica anicav “il filo rosso del pomodoro 2024. tra infrastrutture strategiche e tutela del made in italy”, con tra gli altri serafini, dell’acqua, giansanti, passarini, prandini, mutti, programma al link shorturl.at/Etuy1 ROMA: 3 dicembre, h.10:00-14:00, spazio europa, assemblea nazionale programmatica agrocepi “l’agroalimentare e’ cibo, volano di pace – italia-europa”, con tra gli altri giansanti, ansanelli, la pietra, gadda, nardella, gambino, laureti, patuanelli, bellanova, vaccari BOLOGNA: 3 dicembre, h.10:00, consorzio di bonifica renana, convegno “crisi climatica e gestione delle acque. il ruolo strategico dei consorzi di bonifica”, organizzato dalla fai-cisl, con bonauguro, toscano, bratti, vincenzi, gargano, rota ROMA: 3 dicembre, h.10:00, sede legambiente, presentazione dossier “stop pesticidi nel piatto 2024” con dati sulle analisi dei residui di fitofarmaci negli alimenti, diretta streaming su pagina facebook legambiente agricoltura, sito legambiente ROMA: 3 dicembre, h.11:00, sala della regina della camera, celebrazione 30 anni della conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome, con mattarella, fontana, cordeiro, emiliano, aurigemma TERRACINA (LT): 3 dicembre, h.17:00, open art cafe’, nell’ambito della prima edizione di “gastronomica – festival del gusto”, presentazione di “la natura bella delle cose” di barbara nappini presidente slow food italia, con l’autrice ROMA: 4 dicembre, h.10:30, centro congressi frentani, presentazione settimo rapporto agromafie e caporalato a cura dell’oservatorio placido rizzotto-flai cgil ROMA: 4 dicembre, h.10:30, sala degli atti parlamentari, biblioteca del senato “giovanni spadolini”, piazza della minerva 38, convegno “cibo e sport. un connubio perfetto per la salute”, organizzato da fondazione aletheia, con schillaci, abodi, prandini, lucchini, gesmundo PIACENZA: 4 dicembre, h.12:00, sala consiglio confagricoltura piacenza, al termine del consiglio direttivo incontro del presidente eletto di confagricoltura piacenza con giornalisti ALESSANDRIA: 4 dicembre, h.15:00, sede cia alessandria, conferenza stampa di fine anno di cia alessandria, con carenini, ferrando, viarenghi PIACENZA: 5-6 dicembre, piacenza expo, dairy expo tech 2024, programma al link shorturl.at/Ye4Ju PADOVA: 5 dicembre, h.09:30-13:30, palazzo moroni sala anziani, in occasione della giornata mondiale del suolo, convegno libro bianco del verde focus 23/24 dal titolo “acqua, verde, suolo. soluzioni innovative e buone pratiche”, di assoverde, confagricoltura e kepos, programma shorturl.at/Y4eyF, registrazione al link shorturl.at/AasLf ROMA: 5 dicembre, h.10:30, sala paola clemente (ex sala ministri), masaf, conferenza stampa di presentazione progetto eucarebeef, sistema di qualita’ nazionale zootecnia e disciplinare di certificazione allevamenti sostenibili, organizzata da italia zootecnica ROMA: 6 dicembre, h.10:00, sede cnel, presentazione 58°
rapporto sulla situazione sociale del paese/2024, con valerii, de rita, registrazione al link shorturl.at/ovnEi ROMA: 12 dicembre, h.15:00, palazzo della cancelleria, assemblea confagricoltura “italia, europa, mondo – le sfide dell’agricoltura” 02/12/2024 18:00:00
ANSA
VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2024 20.24.36
L’agenda di economia e finanza della settimana (2)
L’agenda di economia e finanza della settimana (2) (ANSA) – ROMA, 29 NOV
– Avvenimenti previsti per: MARTEDÌ 3 MILANO – Park Hyatt ore
8:45 2025 Credit Outlook Milan ROMA – Caserma Carabinieri Salvo d’Acquisto, Saloni di rappresentanza, viale Tor di Quinto ore 9:00 Conferenza internazionale “Space & Underwater Conference” promosso e organizzato da Cybersecurity Italia, con il ministro della Protezione civile Musumeci, l’Ad. di Leonardo Cingolani, l’Ad. di Fincantieri Folgiero ROMA – Sede Ispra, via Vitaliano Brancati 48 ore 10:00 Presentazione del Rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” ROMA – Spazio Europa, via IV Novembre 149 ore 10:00 Assemblea nazionale
programmatica Agrocepi “L’agroalimentare è cibo, volano di pace. Italia- Europa”, con il presid. Cepi Marciano, il direttore generale M. Marciano, il presidente Agrocepi Martinangelo, il presidente Confagricoltura e Copa Giansanti, il sottosegretario Agricoltura La Pietra, il coord. S&D in Comagri al PE Nardella […] (ANSA). 2024-11-29T20:24:00+01:00 RED-RED ANSA
SABATO 30 NOVEMBRE 2024 09.20.39
L’agenda di economia e finanza della settimana (2) (ANSA) – ROMA, 30 NOV – Avvenimenti previsti per: MARTEDÌ 3 MILANO – Park Hyatt
ore 8:45 2025 Credit Outlook Milan ROMA – Caserma Carabinieri Salvo d’Acquisto, Saloni di rappresentanza, viale Tor di Quinto ore 9:00 Conferenza internazionale “Space & Underwater Conference” promosso e organizzato da Cybersecurity Italia, con il ministro della Protezione civile Musumeci, l’Ad. di Leonardo Cingolani, l’Ad. di Fincantieri Folgiero ROMA – Sede Ispra, via Vitaliano Brancati 48 ore 10:00 Presentazione del Rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” ROMA – Spazio Europa, via IV Novembre 149 ore 10:00 Assemblea nazionale
programmatica Agrocepi “L’agroalimentare è cibo, volano di pace. Italia- Europa”, con il presid. Cepi Marciano, il direttore generale M. Marciano, il presidente Agrocepi Martinangelo, il presidente Confagricoltura e Copa Giansanti, il sottosegretario Agricoltura La Pietra, il coord. S&D in Comagri al PE Nardella […] (ANSA). 2024-11-30T09:20:00+01:00 RED-RED ANSA
9COLONNE
LUNEDÌ 02 DICEMBRE 2024 07.52.52
AGROALIMENTARE, A ROMA ASSEMBLEA NAZIONALE PROGRAMMATICA AGROCEPI (9Colonne)
Roma, 2 dic – Appuntamento a Roma per la terza assemblea nazionale programmatica di AGROCEPI, che si svolgerà domani, dalle 10, allo Spazio Europa, gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea. L’assemblea mette il tema cruciale del cibo al centro dei suoi lavori perché non sfugga a nessuno quanto sia speciale quello che l’agroalimentare produce, come lo produce e come questo influenzi il mondo. Apriranno i lavori il presidente del Cepi Rolando Marciano, quindi il direttore generale Martina Marciano e il vicepresidente vicario Cristian Vocaturi. Toccherà poi al presidente
di AGROCEPI Corrado Martinangelo introdurre l’assemblea, cui parteciperanno rappresentanti di associazioni professionali agricole, consumatori, ambientalisti e cuochi italiani, che offriranno prospettive complementari sulla filiera agroalimentare. Modera Lorenzo Pirrotta. La seconda sessione prevede gli interventi di Maurizio Tagliazucchi, vicepresidente di AGROCEPI, Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di BPER Banca e Sergio Marchi, direttore generale di Ismea. Prevista la partecipazione di Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura e del Copa, mentre per la Cia sarà presente il delegato nazionale Matteo Ansanelli. Il dibattito si concluderà con un confronto guidato da Antonio Napoli, direttore AGROCEPI, e dal presidente Corrado Martinangelo con interventi da parte di politica e istituzioni. Saranno presenti il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra (FdI), la vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera Maria Chiara Gadda (Iv), il coordinatore S&D in Comagri al Parlamento europeo Dario Nardella (Pd), gli europarlamentari Alberico Gambino (FdI) e Camilla Laureti (Pd), l’attuale capogruppo del M5s al Senato ed ex ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli, l’ex ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, il segretario di Presidenza della Camera Stefano Vaccari (Pd), il presidente della commissione d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio (FI) e la deputata Maria Elena Boschi (Iv). (redm) 020752 DIC 24
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 07.10.07
AGROALIMENTARE, A ROMA ASSEMBLEA NAZIONALE PROGRAMMATICA AGROCEPI (9Colonne)
Roma, 3 dic – Appuntamento a Roma per la terza assemblea nazionale programmatica di AGROCEPI, che si svolgerà oggi, dalle 10, allo Spazio Europa, gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla
Rappresentanza in Italia della Commissione europea. L’assemblea mette il tema cruciale del cibo al centro dei suoi lavori perché non sfugga a nessuno quanto sia speciale quello che l’agroalimentare produce, come lo produce e come questo influenzi il mondo. Apriranno i lavori il presidente del Cepi Rolando Marciano, quindi il direttore generale Martina Marciano e il vicepresidente vicario Cristian Vocaturi. Toccherà poi al presidente
di AGROCEPI Corrado Martinangelo introdurre l’assemblea, cui parteciperanno rappresentanti di associazioni professionali agricole, consumatori, ambientalisti e cuochi italiani, che offriranno prospettive complementari sulla filiera agroalimentare. Modera Lorenzo Pirrotta. La seconda sessione prevede gli interventi di Maurizio Tagliazucchi, vicepresidente di AGROCEPI, Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di BPER Banca e Sergio Marchi, direttore generale di Ismea. Prevista la partecipazione di Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura e del Copa, mentre per la Cia sarà presente il delegato nazionale Matteo Ansanelli. Il dibattito si concluderà con un confronto guidato da Antonio Napoli, direttore AGROCEPI, e dal presidente Corrado Martinangelo con interventi da parte di politica e istituzioni. Saranno presenti il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra (FdI), la vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera Maria Chiara Gadda (Iv), il coordinatore S&D in Comagri al Parlamento europeo Dario Nardella (Pd), gli europarlamentari Alberico Gambino (FdI) e Camilla Laureti (Pd), l’attuale capogruppo del M5s al Senato ed ex ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli, l’ex ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, il segretario di Presidenza della Camera Stefano Vaccari (Pd), il presidente della commissione d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio (FI) e la deputata Maria Elena Boschi (Iv). (redm) 030710 DIC 24
LAPRESSE
LUNEDÌ 02 DICEMBRE 2024 12.42.24
Imprese: domani assemblea Agrocepi
Roma, 2 dic. (LaPresse) – Appuntamento a Roma per la terza assemblea nazionale programmatica di Agrocepi, che si svolgerà martedì 3 dicembre dalle 10 allo Spazio Europa, gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.L’assemblea mette il tema cruciale del cibo al centro dei suoi lavori perché non sfugga a nessuno quanto sia speciale quello che l’agroalimentare produce, come lo produce e come questo influenzi il mondo.Apriranno i lavori il presidente del Cepi Rolando Marciano, quindi il direttore generale Martina Marciano e il vicepresidente vicario Cristian Vocaturi. Toccherà poi al presidente di Agrocepi Corrado Martinangelo introdurre l’assemblea, cui parteciperanno rappresentanti di associazioni professionali agricole, consumatori, ambientalisti e cuochi italiani, che offriranno prospettive complementari sulla filiera agroalimentare. Modera Lorenzo Pirrotta.La seconda sessione prevede gli interventi di Maurizio Tagliazucchi, vicepresidente di Agrocepi, Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di BPER Banca e Sergio Marchi, direttore generale di Ismea.
Prevista la partecipazione di Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura e del Copa, mentre per la Cia sarà presente il delegato nazionale Matteo Ansanelli. Il dibattito si concluderà con un confronto guidato da Antonio Napoli, direttore Agrocepi, e dal presidente Corrado Martinangelo con interventi da parte di politica e istituzioni. Saranno presenti il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra (FdI), la vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera Maria Chiara Gadda (Iv), il coordinatore S&D in Comagri al Parlamento europeo Dario Nardella (Pd), gli europarlamentari Alberico Gambino (FdI) e Camilla Laureti (Pd), l’attuale capogruppo del M5s al Senato ed ex ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli, l’ex ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, il capogruppo Pd in commissione Agricoltura Stefano Vaccari (Pd), il presidente della commissione d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio (FI) e la vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai Maria Elena Boschi (Iv). ECO NG01 ntl 021241 DIC 24
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 01.35.10
Imprese: dalle 10 a Roma l’assemblea Agrocepi
Roma, 3 dic. (LaPresse) – Appuntamento a Roma per la terza assemblea nazionale programmatica di Agrocepi, che si svolgerà martedì 3 dicembre dalle 10 allo Spazio Europa, gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.L’assemblea mette il tema cruciale del cibo al centro dei suoi lavori
perché non sfugga a nessuno quanto sia speciale quello che l’agroalimentare produce, come lo produce e come questo influenzi il mondo.Apriranno i lavori il presidente del Cepi Rolando Marciano, quindi il direttore generale Martina Marciano e il vicepresidente vicario Cristian Vocaturi. Toccherà poi al presidente di Agrocepi Corrado Martinangelo introdurre l’assemblea, cui parteciperanno rappresentanti di associazioni professionali agricole, consumatori, ambientalisti e cuochi italiani, che offriranno prospettive complementari sulla filiera agroalimentare. Modera Lorenzo Pirrotta.La seconda sessione prevede gli interventi di Maurizio Tagliazucchi, vicepresidente di Agrocepi, Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di BPER Banca e Sergio Marchi, direttore generale di Ismea.Prevista la partecipazione di Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura e del Copa, mentre per la Cia sarà presente il delegato nazionale Matteo Ansanelli.(Segue). ECO LAZ alm 030134 DIC 24
Imprese: dalle 10 a Roma l’assemblea Agrocepi–2-
Roma, 3 dic. (LaPresse) – Il dibattito si concluderà con un confronto guidato da Antonio Napoli, direttore Agrocepi, e dal presidente Corrado Martinangelo con interventi da parte di politica e istituzioni. Saranno presenti il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra (FdI), la vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera Maria Chiara Gadda (Iv), il coordinatore S&D in Comagri al Parlamento europeo Dario Nardella (Pd), gli europarlamentari Alberico Gambino (FdI) e Camilla Laureti (Pd), l’attuale capogruppo del M5s al Senato ed ex ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli, l’ex ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, il capogruppo Pd in commissione Agricoltura Stefano Vaccari (Pd), il presidente della commissione d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio (FI) e la vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai Maria Elena Boschi (Iv). ECO LAZ alm 030134 DIC 24
ANSA
Notiziario Economia e Agroalimentare
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 17.46.01
Agrocepi, ‘urge piano strategico europeo per l’agroalimentare’ Confermato il presidente Martinangelo (ANSA) –
ROMA, 03 DIC – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare a parlare di Made in Europa. Dobbiamo fare sistema. Parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’Italia e l’intera Unione europea”. Con queste parole il presidente di Agrocepi Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare. Al centro del confronto il tema del diritto al cibo di qualità. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in Costituzione. Approvata infine la relazione conclusiva dove si traccia l’attività dei prossimi mesi per Agrocepi. “Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità, accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa”, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un “Patto per il cibo di qualità per tutti”. Numerose le presenze istituzionali, apartire da quella del sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra. “Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno slogan, ma un obiettivo preciso che il governo Meloni, il ministro Lollobrigida ed io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo abbiamo sostenuto in Europa dove si sta finalmente delineando un nuovo scenario, con il ruolo degli agricoltori che, grazie anche all’impegno italiano, sta tornando a essere considerato per quello che è, ossia una risorsa insostituibile per il futuro di tutti noi. Dare vita a un piano agroalimentare europeo è un dovere nei confronti dei nostri agricoltori e di tutti i cittadini”, dichiara La Pietra. Al termine dell’assemblea sono stati confermati gli organismi direttivi di Agrocepi: il presidente Martinangelo, il vicepresidente vicario Cristian Raoul Vocaturi, il vicepresidente Maurizio Tagliazucchi e il direttore generale Antonio Napoli. (ANSA).
2024-12-03T17:45:00+01:00 MON-COM ANSA
ADNKRONOS
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 17.55.11
AGROALIMENTARE: AGROCEPI, ‘NON SOLO PAC MA PIANO
STRATEGICO EUROPEO’ = conclusa l’Assemblea nazionale, Martinangelo confermato presidente
Roma, 3 dic. (Adnkronos) – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare a parlare di Made in Europa. Dobbiamo fare sistema. Questo è un dovere, perché è ormai evidente che parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’Italia e l’intera Unione europe”. Con queste parole il presidente di AGROCEPI Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare. Al centro del confronto con le altre realtà produttive e associative il tema del diritto al cibo di qualità, che è un requisito per garantire la sostenibilità dei processi. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in Costituzione. Approvata quindi la relazione conclusiva dove si traccia l’attività dei prossimi mesi
per AGROCEPI che rimarrà in prima fila a rappresentare l’intera filiera agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale, nazionale ed europea. “Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità, accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa, perché oggi l’Europa è la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma anche perché con il Next Generation Eu ha coraggiosamente lanciato una sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere integralmente”, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un “Patto per il cibo di qualità per tutti” proposto tutti i protagonisti dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai consumatori. Numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una realtà più significative del settore. A partire da quella del sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra. ”Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno slogan, ma un obiettivo preciso che il governo Meloni, il ministro Lollobrigida ed io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo abbiamo sostenuto in Europa quando l’agricoltura era considerata un peso per l’economia della UE e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando un nuovo scenario, con il ruolo degli agricoltori che, grazie anche all’impegno italiano, sta tornando a essere considerato per quello che è, ossia una risorsa insostituibile per il futuro di tutti noi. Grazie alla vicepresidenza della Commissione europea affidata a Raffaele Fitto, un autentico successo del lavoro diplomatico del presidente Giorgia Meloni, eserciteremo su Bruxelles ogni possibile azione volta a garantire la valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani ed europei. Dare vita a un piano agroalimentare europeo è un dovere nei confronti dei nostri agricoltori e di tutti i cittadini”, dichiara il sottosegretario La Pietra. (segue) (Eca/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-24 17:55
AGROALIMENTARE: AGROCEPI, ‘NON SOLO PAC MA PIANO
STRATEGICO EUROPEO’ (2) = (Adnkronos) – ”La nostra federazione agroalimentare in questi anni ha fatto molti passi avanti e di questo mi congratulo con tutti voi. Noi come confederazione, come casa madre, abbiamo il dovere di occuparci di tutte le imprese e in particolare, questa è la nostra ragione sociale, delle Mpm. Si avvicina Natale la fine dell’anno ma anche l’approvazione della finanziaria, chiediamo come Cepi l’abbassamento della pressione fiscale per le piccole e micro imprese che ogni giorno e ogni anno diventa un fardello più insopportabile”, afferma Rolando Marciano, presidente Cepi. ”La grande assente di questa legge di bilancio è purtroppo l’agricoltura, si inverta la rotta. Il nostro agroalimentare è sì eccellente ma ha bisogno di tenere botta rispetto alle crescenti sfide climatiche e geopolitiche. Per questo serve una strategia di lungo periodo europea ed italiana, e politiche di aggregazione in grado di rafforzare il sistema. I progetti di filiera sono un veicolo importante per trainare l’accesso all’innovazione e l’equa remunerazione del settore primario, per questo è essenziale ridurre burocrazia e mettere a terra le risorse pubbliche in tempi rapidi. I ritardi degli ultimi bandi dei contratti di filiera non hanno certo fatto bene, le imprese si aspettano dalla macchina ministeriale la stessa efficienza che viene loro richiesta per competere sul mercato”. Così Maria Chiara Gadda (Iv), vicepresidente della commissione Agricoltura. ”Bper Banca tramite il servizio specializzato Agri Banking è molto attenta al sostegno delle Filiere agro alimentari, dove l’innovazione e la sostenibilità rappresenteranno sempre più elementi competitivi e di successo. La nuova direttiva Csrd obbligherà il capo filiera a rendicontare la propria catena di fornitura circa elementi Esg, e dunque più in generale di sostenibilità, con necessità quindi da parte di tante pmi di investire in tal senso. Bper Banca offre soluzioni ad hoc, nonché consulenze per le tante opportunità Pnrr che oggi rappresentano un importante sostegno da non farsi sfuggire”, spiega Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di Bper Banca, intervenuto all’assemblea. Al termine dell’assemblea sono stati confermati gli organismi direttivi
di AGROCEPI: il presidente Martinangelo, il vicepresidente vicario Cristian
Raoul Vocaturi, il vicepresidente Maurizio Tagliazucchi e il direttore generale Antonio Napoli. (Eca/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-24 17:55 NNNN
GEA
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 16.39.56
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo Roma, 03 dic (GEA) – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare a parlare di Made in Europa. Dobbiamo fare sistema. Questo è un dovere, perché è ormai evidente che parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’Italia e l’intera Unione europea”. Con queste parole il presidente
di Agrocepi Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare. Al centro del confronto con le altre realtà produttive e associative il tema del diritto al cibo di qualità, che è un requisito per garantire la sostenibilità dei processi. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in Costituzione. Approvata quindi la relazione conclusiva dove si traccia l’attività dei prossimi mesi
per Agrocepi che rimarrà in prima fila a rappresentare l’intera filiera agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale, nazionale ed europea. (Segue) DAB ECO 03 DIC 2024
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo-2-
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo-2- Roma, 03 dic (GEA) – “Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità, accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa, perché oggi l’Europa è la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma anche perché con il Next Generation Eu ha coraggiosamente lanciato una sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere integralmente”, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un “Patto per il cibo di qualità per tutti” proposto tutti i protagonisti dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai consumatori. Numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una realtà più significative del settore. A partire da quella del sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra. “Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno slogan, ma un obiettivo preciso che il governo Meloni, il ministro Lollobrigida ed io ci siamo dati fin dal primo
giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo abbiamo sostenuto in Europa quando l’agricoltura era considerata un peso per l’economia della UE e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando un nuovo scenario, con il ruolo degli agricoltori che, grazie anche all’impegno italiano, sta tornando a essere considerato per quello che è, ossia una risorsa insostituibile per il futuro di tutti noi. Grazie alla vicepresidenza della Commissione europea affidata a Raffaele Fitto, un autentico successo del lavoro diplomatico del presidente Giorgia Meloni, eserciteremo su Bruxelles ogni possibile azione volta a garantire la valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani ed europei. Dare vita a un piano agroalimentare europeo è un dovere nei confronti dei nostri agricoltori e di tutti i cittadini”, dichiara il sottosegretario La Pietra. (Segue) DAB ECO 03 DIC 2024
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo-3-
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo-3- Roma, 03 dic (GEA) – “La nostra federazione agroalimentare in questi anni ha fatto molti passi avanti e di questo mi congratulo con tutti voi. Noi come confederazione, come casa madre, abbiamo il dovere di occuparci di tutte le imprese e in particolare, questa è la nostra ragione sociale, delle MPM. Si avvicina Natale la fine dell’anno ma anche l’approvazione della finanziaria, chiediamo come Cepi l’abbassamento della pressione fiscale per le piccole e micro imprese che ogni giorno e ogni anno diventa un fardello più insopportabile”, afferma Rolando Marciano, presidente Cepi. “La grande assente di questa legge di bilancio è purtroppo l’agricoltura, si inverta la rotta. Il nostro agroalimentare è sì eccellente ma ha bisogno di tenere botta rispetto alle crescenti sfide climatiche e geopolitiche. Per questo serve una strategia di lungo periodo europea ed italiana, e politiche di aggregazione in grado di rafforzare il sistema. I progetti di filiera sono un veicolo importante per trainare l’accesso all’innovazione e l’equa remunerazione del settore primario, per questo è essenziale ridurre burocrazia e mettere a terra le risorse pubbliche in tempi rapidi. I ritardi degli ultimi bandi dei contratti di filiera non hanno certo fatto bene, le imprese si aspettano dalla macchina ministeriale la stessa efficienza che viene loro richiesta per competere sul mercato”. Così Maria Chiara Gadda (Iv), vicepresidente della commissione Agricoltura. (Segue) DAB ECO 03 DIC 2024
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo-4-
Agroalimentare, Agrocepi: Non solo Pac, serve piano strategico europeo-4- Roma, 03 dic (GEA) – “Bper Banca tramite il servizio specializzato Agri Banking è molto attenta al sostegno delle Filiere agro alimentari, dove l’innovazione e la sostenibilità rappresenteranno sempre più elementi competitivi e di successo. La nuova direttiva Csrd obbligherà il capo filiera a rendicontare la propria catena di fornitura circa elementi Esg, e dunque più in generale di sostenibilità, con necessità quindi da parte di tante pmi di investire in tal senso. Bper Banca offre soluzioni ad hoc, nonché consulenze per le tante opportunità Pnrr che oggi rappresentano un importante sostegno da non farsi sfuggire”, spiega Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di BPER Banca, intervenuto all’assemblea. Al termine dell’assemblea sono stati confermati gli organismi direttivi di Agrocepi: il presidente Martinangelo, il vicepresidente vicario Cristian Raoul Vocaturi, il vicepresidente Maurizio Tagliazucchi e il direttore generale Antonio Napoli.
DAB ECO 03 DIC 2024
DIRE
Notiziario DIRE AMBIENTE E DIRE
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 17.22.48
CIBO. A ROMA ASSEMBLEA NAZIONALE AGROCEPI: SERVE PIANO STRATEGICO EUROPEO CONFERMATO PRESIDENTE MARTINANGELO: È ORA INIZIARE A PARLARE DI MADE IN UE (DIRE)
Roma, 3 dic. – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare a parlare di made in Europa. Dobbiamo fare sistema. Questo è un dovere, perché è ormai evidente che parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’Italia e l’intera Unione europea”. Con queste parole il presidente di AGROCEPI, Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza Assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare. Al centro del confronto con le altre realtà produttive e associative il tema del diritto al cibo di qualità, che è un requisito per garantire la sostenibilità dei processi. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in Costituzione. Approvata quindi la relazione conclusiva, dove si traccia l’attività dei prossimi mesi per AGROCEPI che rimarrà in prima fila a rappresentare l’intera filiera agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale, nazionale ed europea. ‘Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità, accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa, perché oggi l’Europa è la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma anche perché con il Next Generation Eu ha coraggiosamente lanciato una sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere integralmente’, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un ‘Patto per il cibo di qualità per tutti’ proposto tutti i protagonisti dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai consumatori. (SEGUE) (Com/Mgn/ Dire) 17:21 03-12-24 NNNN
CIBO. A ROMA ASSEMBLEA NAZIONALE AGROCEPI: SERVE PIANO STRATEGICO EUROPEO -2- (DIRE)
Roma, 3 dic. – Numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una realtà più significative del settore. A partire da quella del sottosegretario all’Agricoltura, Patrizio Giacomo La Pietra: “Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno slogan, ma un obiettivo preciso che il Governo Meloni, il ministro
Lollobrigida ed io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo abbiamo sostenuto in Europa quando l’agricoltura era considerata un peso per l’economia della Ue e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando un nuovo scenario, con il ruolo degli agricoltori che, grazie anche all’impegno italiano, sta tornando a essere considerato per quello che è, ossia una risorsa insostituibile per il futuro di tutti noi”. Per La Pietra, “grazie alla vicepresidenza della Commissione europea affidata a Raffaele Fitto, un autentico successo del lavoro diplomatico del presidente Giorgia Meloni, eserciteremo su Bruxelles ogni possibile azione volta a garantire la valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani ed europei. Dare vita a un piano agroalimentare europeo è un dovere nei confronti dei nostri agricoltori e di tutti i cittadini”, conclude il sottosegretario. (Com/Mgn/ Dire) 17:21 03-12-24 NNNN
LAPRESSE
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 15.46.14
Agroalimentare: Agrocepi, non solo Pac ma un piano strategico europeo
Agroalimentare: Agrocepi, non solo Pac ma un piano strategico europeo Roma, 3 dic. (LaPresse) – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare a parlare di Made in Europa. Dobbiamo fare sistema. Questo è un dovere, perché è ormai evidente che parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’Italia e l’intera Unione europea”. Con queste parole il presidente di Agrocepi Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare.Al centro del confronto con le altre realtà produttive e associative il tema del diritto al cibo di qualità, che è un requisito per garantire la sostenibilità dei processi. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in Costituzione.Approvata quindi la relazione conclusiva dove si traccia l’attività dei prossimi mesi
per Agrocepi che rimarrà in prima fila a rappresentare l’intera filiera agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale, nazionale ed europea. ECO NG01 ntl 031545 DIC 24
Agroalimentare: Agrocepi, non solo Pac ma un piano strategico europeo-2-
Roma, 3 dic. (LaPresse) – “Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità, accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa, perché oggi l’Europa è la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma anche perché con il Next Generation Eu ha coraggiosamente lanciato una sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere integralmente”, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un “Patto per il cibo di qualità per tutti” proposto tutti i protagonisti dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai consumatori.Numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una realtà più significative del settore. A partire da quella del sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra. “Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno slogan, ma un obiettivo preciso che il governo Meloni, il ministro Lollobrigida ed io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo abbiamo sostenuto in
Europa quando l’agricoltura era considerata un peso per l’economia della UE e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando un nuovo scenario, con il ruolo degli agricoltori che, grazie anche all’impegno italiano, sta tornando a essere considerato per quello che è, ossia una risorsa insostituibile per il futuro di tutti noi. Grazie alla vicepresidenza della Commissione europea affidata a Raffaele Fitto, un autentico successo del lavoro diplomatico del presidente Giorgia Meloni, eserciteremo su Bruxelles ogni possibile azione volta a garantire la valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani ed europei. Dare vita a un piano agroalimentare europeo è un dovere nei confronti dei nostri agricoltori e di tutti i cittadini”, dichiara il sottosegretario La Pietra.“La nostra federazione agroalimentare in questi anni ha fatto molti passi avanti e di questo mi congratulo con tutti voi. Noi come confederazione, come casa madre, abbiamo il dovere di occuparci di tutte le imprese e in particolare, questa è la nostra ragione sociale, delle MPM. Si avvicina Natale la fine dell’anno ma anche l’approvazione della finanziaria, chiediamo come Cepi l’abbassamento della pressione fiscale per le piccole e micro imprese che ogni giorno e ogni anno diventa un fardello più insopportabile”, afferma Rolando Marciano, presidente Cepi.“La grande assente di questa legge di bilancio è purtroppo l’agricoltura, si inverta la rotta. Il nostro agroalimentare è sì eccellente ma ha bisogno di tenere botta rispetto alle crescenti sfide climatiche e geopolitiche. Per questo serve una strategia di lungo periodo europea ed italiana, e politiche di aggregazione in grado di rafforzare il sistema. I progetti di filiera sono un veicolo importante per trainare l’accesso all’innovazione e l’equa remunerazione del settore primario, per questo è essenziale ridurre burocrazia e mettere a terra le risorse pubbliche in tempi rapidi. I ritardi degli ultimi bandi dei contratti di filiera non hanno certo fatto bene, le imprese si aspettano dalla macchina ministeriale la stessa efficienza che viene loro richiesta per competere sul mercato”. Così Maria Chiara Gadda (Iv), vicepresidente della commissione Agricoltura.“Bper Banca tramite il servizio specializzato Agri Banking è molto attenta al sostegno delle Filiere agro alimentari, dove l’innovazione e la sostenibilità rappresenteranno sempre più elementi competitivi e di successo. La nuova direttiva Csrd obbligherà il capo filiera a rendicontare la propria catena di fornitura circa elementi Esg, e dunque più in generale di sostenibilità, con necessità quindi da parte di tante pmi di investire in tal senso. Bper Banca offre soluzioni ad hoc, nonché consulenze per le tante opportunità Pnrr che oggi rappresentano un importante sostegno da non farsi sfuggire”, spiega Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di BPER Banca, intervenuto all’assemblea. Al termine dell’assemblea sono stati confermati gli organismi direttivi di Agrocepi: il presidente Martinangelo, il vicepresidente vicario Cristian Raoul Vocaturi, il vicepresidente Maurizio Tagliazucchi e il direttore generale Antonio Napoli. ECO NG01 ntl 031545 DIC 24
LABITALIA
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 18.23.20
AGROALIMENTARE: AGROCEPI, ‘NON SOLO PAC MA PIANO
STRATEGICO EUROPEO’ = conclusa l’Assemblea nazionale, Martinangelo confermato presidente
Roma, 3 dic. (Labitalia) – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare a parlare di Made in Europa. Dobbiamo fare sistema. Questo è un dovere, perché è ormai evidente che parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’Italia e l’intera Unione europe”. Con queste parole il presidente di AGROCEPI Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare. Al centro del confronto con le altre realtà produttive e associative il tema del diritto al cibo di qualità, che è un requisito per garantire la sostenibilità dei processi. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in Costituzione. Approvata quindi la relazione conclusiva dove si traccia l’attività dei prossimi mesi
per AGROCEPI che rimarrà in prima fila a rappresentare l’intera filiera agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale, nazionale ed europea. “Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità, accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa, perché oggi l’Europa è la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma anche perché con il Next Generation Eu ha coraggiosamente lanciato una sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere integralmente”, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un “Patto per il cibo di qualità per tutti” proposto tutti i protagonisti dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai consumatori. Numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una realtà più significative del settore. A partire da quella del sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra. ”Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno slogan, ma un obiettivo preciso che il governo Meloni, il ministro Lollobrigida ed io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo abbiamo sostenuto in Europa quando l’agricoltura era considerata un peso per l’economia della UE e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando un nuovo scenario, con il ruolo degli agricoltori che, grazie anche all’impegno italiano, sta tornando a essere considerato per quello che è, ossia una risorsa insostituibile per il futuro di tutti noi. Grazie alla vicepresidenza della
Commissione europea affidata a Raffaele Fitto, un autentico successo del lavoro diplomatico del presidente Giorgia Meloni, eserciteremo su Bruxelles ogni possibile azione volta a garantire la valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani ed europei. Dare vita a un piano agroalimentare europeo è un dovere nei confronti dei nostri agricoltori e di tutti i cittadini”, dichiara il sottosegretario La Pietra. (segue) (Red-Lab/Labitalia) ISSN 2499 – 3166 03-DIC-24 18:22 NNNN
AGROALIMENTARE: AGROCEPI, ‘NON SOLO PAC MA PIANO
STRATEGICO EUROPEO’ (2) = (Labitalia) – ”La nostra federazione agroalimentare in questi anni ha fatto molti passi avanti e di questo mi congratulo con tutti voi. Noi come confederazione, come casa madre, abbiamo il dovere di occuparci di tutte le imprese e in particolare, questa è la nostra ragione sociale, delle Mpm. Si avvicina Natale la fine dell’anno ma anche l’approvazione della finanziaria, chiediamo come Cepi l’abbassamento della pressione fiscale per le piccole e micro imprese che ogni giorno e ogni anno diventa un fardello più insopportabile”, afferma Rolando Marciano, presidente Cepi. ”La grande assente di questa legge di bilancio è purtroppo l’agricoltura, si inverta la rotta. Il nostro agroalimentare è sì eccellente ma ha bisogno di tenere botta rispetto alle crescenti sfide climatiche e geopolitiche. Per questo serve una strategia di lungo periodo europea ed italiana, e politiche di aggregazione in grado di rafforzare il sistema. I progetti di filiera sono un veicolo importante per trainare l’accesso all’innovazione e l’equa remunerazione del settore primario, per questo è essenziale ridurre burocrazia e mettere a terra le risorse pubbliche in tempi rapidi. I ritardi degli ultimi bandi dei contratti di filiera non hanno certo fatto bene, le imprese si aspettano dalla macchina ministeriale la stessa efficienza che viene loro richiesta per competere sul mercato”. Così Maria Chiara Gadda (Iv), vicepresidente della commissione Agricoltura. ”Bper Banca tramite il servizio specializzato Agri Banking è molto attenta al sostegno delle Filiere agro alimentari, dove l’innovazione e la sostenibilità rappresenteranno sempre più elementi competitivi e di successo. La nuova direttiva Csrd obbligherà il capo filiera a rendicontare la propria catena di fornitura circa elementi Esg, e dunque più in generale di sostenibilità, con necessità quindi da parte di tante pmi di investire in tal senso. Bper Banca offre soluzioni ad hoc, nonché consulenze per le tante opportunità Pnrr che oggi rappresentano un importante sostegno da non farsi sfuggire”, spiega Marco Lazzari, responsabile Ufficio sales Agri di Bper Banca, intervenuto all’assemblea. Al termine dell’assemblea sono stati confermati gli organismi direttivi
di AGROCEPI: il presidente Martinangelo, il vicepresidente vicario Cristian
Raoul Vocaturi, il vicepresidente Maurizio Tagliazucchi e il direttore generale Antonio Napoli. (Red-Lab/Labitalia) ISSN 2499 – 3166 03-DIC-24 18:22 NNNN
AGRAPRESS
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 19.04.01
ASSEMBLEA AGROCEPI CONFERMA MARTINANGELO PRESIDENTE E CHIEDE PIANO STRATEGICO UE PER AGROALIMENTARE
(roma) , (agra press) – “valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare a parlare di made in europa. dobbiamo fare sistema. questo e’ un dovere, perche’ e’ ormai evidente che parlare di politica agricola comune non basta piu’, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. dobbiamo costruire un vero e proprio pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’italia e l’intera unione europea. lo ha detto il presidente di agrocepi corrado MARTINANGELO chiudendo la terza assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare”. lo rende noto un comunicato di agrocepi che cosi’ prosegue: “al centro del confronto con le altre realta’ produttive e associative il tema del diritto al cibo di qualita’, che e’ un requisito per garantire la sostenibilita’ dei processi. quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualita’ in costituzione. approvata quindi la relazione conclusiva dove si traccia l’attivita’ dei prossimi mesi per agrocepi che rimarra’ in prima fila a rappresentare l’intera filiera agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale, nazionale ed europea. ‘dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualita’, accessibile a tutti, perche’ fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. lo facciamo guardando all’europa, perche’ oggi l’europa e’ la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma anche perche’ con il next generation eu ha coraggiosamente lanciato una sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere integralmente’, si legge nel documento approvato. si parla quindi un ‘patto per il cibo di qualita’ per tutti’ proposto a tutti i protagonisti dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai consumatori. numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una delle realta’ piu’ significative del settore. a partire da quella del sottosegretario all’agricoltura patrizio giacomo LA PIETRA (fdi)”. ‘assicurare cibo di qualita’ a tutti non e’ uno slogan, ma un obiettivo preciso che il governo meloni, il ministro francesco LOLLOBRIGIDA ed io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. lo abbiamo sostenuto in europa quando l’agricoltura era considerata un peso per l’economia della ue e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando un nuovo scenario, con il ruolo degli agricoltori che, grazie anche all’impegno italiano, sta tornando a essere considerato per quello che e’, ossia una risorsa insostituibile per il futuro di tutti noi. grazie
alla vicepresidenza della commissione europea affidata a raffaele FITTO (fdi), un autentico successo del lavoro diplomatico del presidente giorgia MELONI, eserciteremo su bruxelles ogni possibile azione volta a garantire la valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani ed europei. dare vita a un piano agroalimentare europeo e’ un dovere nei confronti dei nostri agricoltori e di tutti i cittadini’, ha dichiarato LA PIETRA. ‘la nostra federazione agroalimentare in questi anni ha fatto molti passi avanti e di questo mi congratulo con tutti voi. noi come confederazione, come casa madre, abbiamo il dovere di occuparci di tutte le imprese e in particolare, questa e’ la nostra ragione sociale, delle mpm. si avvicina natale e la fine dell’anno ma anche l’approvazione della finanziaria, chiediamo come cepi l’abbassamento della pressione fiscale per le piccole e micro imprese che ogni giorno e ogni anno diventa un fardello piu’ insopportabile’, ha dichiarato rolando MARCIANO, presidente cepi. ‘la grande assente di questa legge di bilancio e’ purtroppo l’agricoltura, si inverta la rotta. il nostro agroalimentare e’ si’ eccellente ma ha bisogno di tenere botta rispetto alle crescenti sfide climatiche e geopolitiche. per questo serve una strategia di lungo periodo europea ed italiana, e politiche di aggregazione in grado di rafforzare il sistema. i progetti di filiera sono un veicolo importante per trainare l’accesso all’innovazione e l’equa remunerazione del settore primario, per questo e’ essenziale ridurre burocrazia e mettere a terra le risorse pubbliche in tempi rapidi. i ritardi degli ultimi bandi dei contratti di filiera non hanno certo fatto bene, le imprese si aspettano dalla macchina ministeriale la stessa efficienza che viene loro richiesta per competere sul mercato’, ha affermato maria chiara GADDA (azione-iv), vicepresidente della commissione agricoltura”. ‘bper banca tramite il servizio specializzato agri banking e’ molto attenta al sostegno delle filiere agro alimentari, dove l’innovazione e la sostenibilita’ rappresenteranno sempre piu’ elementi competitivi e di successo. la nuova direttiva csrd obblighera’ il capo filiera a rendicontare la propria catena di fornitura circa elementi esg, e dunque piu’ in generale di sostenibilita’, con necessita’ quindi da parte di tante pmi di investire in tal senso. bper banca offre soluzioni ad hoc, nonche’ consulenze per le tante opportunita’ pnrr che oggi rappresentano un importante sostegno da non farsi sfuggire’, ha spiegato marco LAZZARI, responsabile ufficio sales agri di bper banca, intervenuto all’assemblea. al termine dell’assemblea sono stati confermati gli organismi direttivi di agrocepi: il presidente MARTINANGELO, il vicepresidente vicario cristian raoul VOCATURI, il vicepresidente maurizio TAGLIAZUCCHI e il direttore generale antonio NAPOLI”. qui la videodichiarazione ad agra press del presidente MARTINANGELO
AGRICOLAE.EU
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.13.04
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, La Pietra: Masaf ha riattivato tavoli filiera e piani di settore. VIDEOINTERVISTA
“Sono i numeri, sicuramente, che confermano quanto il sistema agroalimentare italiano sia un’eccellenza e quanto sia apprezzato nel mondo, visto e considerato che stiamo andando verso gli oltre 70 miliardi di esportazioni. Un dato che ci mette sicuramente in una condizione di leader a livello mondiale per quanto riguarda la qualità dell’agroalimentare.
Quindi un modello che funziona, un modello che in questo momento sta diventando anche politicamente un modello di riferimento per l’Europa. Con il ministro Lollobrigida questo Governo è riuscito a cambiare l’impostazione europea delle politiche sull’agricoltura. Fino a oggi si pensava solo come obiettivo primario la sostenibilità ambientale e l’agricoltore e l’agricoltura era considerata forse anche quasi un nemico.
Oggi si è finalmente compreso, grazie all’azione di questo governo, che l’agricoltura invece è fondamentale e che è il principale alleato dell’ambiente. Ecco perché credo che questo modello funzioni ed è un modello che tutta l’Europa comincia ad attenzionare. Le associazioni di categoria sono estremamente importanti perché sono quella cinghia di trasmissione che ci deve essere tra le posizioni del Governo, fra le azioni del Governo e gli agricoltori sul campo, non a caso uso questa parola”.
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.13.05
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Marchi (Ismea): filiere vera sfida in Italia e Ue. Sistema italia vince su qualità e valore.
“Intanto mi fa piacere essere all’assemblea di Agrocepi e aver salutato il presidente Martinangelo. Agrocepi è una bella realtà, come le altre associazioni che rappresentano il comparto primario, in questo caso anche gli altri comparti, come quello della trasformazione. Una bella intuizione quella di parlare di filiere. E’ la vera sfida in Italia come in Europa. Il sistema italiano vince se lavora sulla qualità che è il valore aggiunto e anche sulla quantità e sulla distribuzione del valore, garantendo il giusto reddito agli agricoltori e la giusta remunerazione agli investimenti.”
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.19.36
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Martinangelo: ragionare come filiera, produttori e trasformatori insieme. VIDEOINTERVISTA
“Nel titolo abbiamo messo la parola cibo perché noi pensiamo che dobbiamo ragionare come filiera agroalimentare: produttori e trasformatori insieme anche con i consumatori per produrre sempre di più cibo di qualità e cibo accessibile a tutti, un cibo sostenibile dal punto di vista economico e ambientale. Da qui noi ricaviamo il nostro modo di lavorare sempre di più con le filiere agroalimentari e enogastronomiche. Il connubio dei due pilastri possono portare all’Italia un valore aggiunto anche al PIL.” Così Corrado Martinangelo (Pres. AGROCEPI) a margine dell’Assemblea AGROCEPI a Roma.
“Ma il cibo è anche pace. Il cibo, come ha richiamato assieme a Papa Francesco anche il Presidente della Repubblica Mattarella, può essere occasione di costruzione di pace tra i popoli e soprattutto siamo qui, nella sala Europa, per lanciare un grande messaggio. Noi vogliamo l’Europa che faccia l’Europa, non l’Europa come somma di Stati e soprattutto l’agroalimentare ha bisogno di un grande piano per l’industria alimentare e per avere nel futuro un obiettivo che oltre al made in Italy possa affiancare il “Made in Europa”.”
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.19.38
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Martinangelo: serve grande piano per l’industria e puntare sul Made in Europa.
VIDEOINTERVISTA
“Nel titolo abbiamo messo la parola cibo perché noi pensiamo che dobbiamo ragionare come filiera agroalimentare: produttori e trasformatori insieme anche con i consumatori per produrre sempre di più cibo di qualità e cibo accessibile a tutti, un cibo sostenibile dal punto di vista economico e ambientale. Da qui noi ricaviamo il nostro modo di lavorare sempre di più con le filiere agroalimentari e enogastronomiche. Il connubio dei due pilastri possono portare all’Italia un valore aggiunto anche al PIL. Ma il cibo è anche pace.
Con il cibo, come ha richiamato assieme a Papa Francesco anche il Presidente della Repubblica Mattarella, può essere occasione di costruzione di pace tra i popoli e soprattutto siamo qui, nella sala Europa, per lanciare un grande messaggio. Noi vogliamo l’Europa che faccia l’Europa, non l’Europa come somma di Stati e soprattutto l’agroalimentare ha bisogno di un grande piano per l’industria alimentare e per avere nel futuro un obiettivo che oltre al made in Italy possa affiancare il “Made in Europa”. Così ad AGRICOLAE Corrado Martinangelo, Presidente AGROCEPI, in occasione dell’assemblea annuale a Roma.
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.29.46
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Vaccari (Pd): cambiare paradigma per dare certezze e reddito a produttori.
VIDEOINTERVISTA
“Sicuramente è un’occasione importante per il ruolo che Agrocepi svolge nel Paese, soprattutto in alcune zone per il sistema cooperativo che ha organizzato e che ha sempre portato all’attenzione della politica proposte e temi che hanno trovato anche riscontro nelle iniziative legislative che come Partito Democratico abbiamo cercato di mettere a terra.
Il tema adesso è quello di provare a innescare, con la nuova stagione che si è avviata in Europa, un cambio di paradigma nella politica agricola comune che consenta di accompagnare nella transizione ecologica e digitale le imprese agricole europee senza additarle come responsabili di tutti i mali del mondo. E soprattutto costruendo con loro un’alleanza importante per far fare un salto di qualità sul tema anche dell’impatto ambientale e per garantire a loro il giusto reddito per le attività che svolgono.”
Cosi Stefano Vaccari (Pd) a margine dell’Assemblea Agrocepi a Roma.
“Perché se nella filiera dell’agroalimentare soltanto il 7% finisce alla produzione, abbiamo un problema e questo problema va risolto. Il governo su questo fa orecchie da mercante e abbiamo bisogno che ci sia un’alleanza larga per provare a costruire un’alternativa che dia certezza alle imprese dentro la fase che stiamo vivendo.”
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.33.24
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Gadda: nella Legge di bilancio il grande assente è proprio l’agricoltura. VIDEOINTERVISTA
“Gli ultimi mesi hanno dimostrato quanto esista una geopolitica del cibo. L’aggressione della Russia in Ucraina, la crisi in Mar Rosso, l’ipotesi appunto dei dazi statunitensi sull’Europa e sul nostro Paese. Sono delle sfide internazionali che hanno bisogno di vedere un sistema agricolo e agroalimentare più solido sia a livello nazionale che a livello comunitario.
Quando si parla di agricoltura bisogna avere un occhio strabico, un occhio che guarda alle strategie da mettere in campo nel nostro Paese, ma allo stesso tempo non soltanto alle risorse, ma anche alla politica agricola comune che deve appunto avere una visione di futuro, una visione più più solida.
Poi però dobbiamo pensare anche alle criticità che ci sono nel nostro Paese perché giustamente, come pone Agrocepi oggi, c’è un tema che è quello della giusta remunerazione degli agricoltori. Gli agricoltori vivono un momento molto difficile, dovuto alle tante transizioni in atto: quella energetica, quella dovuta agli effetti dei cambiamenti climatici. E vediamo quanto le tante crisi che ci sono state in questi mesi, non soltanto in Emilia Romagna, stiano mettendo in ginocchio alcune filiere con la diffusione di fitopatie, la diffusione della peste suina africana”.
Così ad AGRICOLAE Maria Chiara Gadda, vicepresidente Commissione Agricoltura, a margine dell’Assemblea Agrocepi a Roma.
“Devo dire per la prima volta è una legge di bilancio che vede una grande assente che è appunto l’agricoltura. Così non va bene. Spero che il Parlamento possa correggere questa stortura. E poi c’è un altro elemento. Le nostre filiere per competere sul mercato hanno bisogno di una pubblica amministrazione all’altezza dei tempi che le aziende richiedono per competere. E quindi quando la burocrazia ministeriale, quando i decreti attuativi non escono, quando esistono ritardi per esempio penso a quelli sui bandi dei progetti di filiera, questo non funziona.
E non funziona anche avere un sistema informatico come quello della del SIAN, del Ministero dell’agricoltura, che per lunghi mesi ha messo in ginocchio un settore trainante del Made in Italy come quello vitivinicolo. Quindi noi dobbiamo avere una pubblica amministrazione più efficiente, più efficace, più in grado di dialogare con il mondo delle imprese. Per avere una giusta remunerazione bisogna creare delle collaborazioni all’interno della filiera.
Il mondo agricolo da solo non può farcela, ma deve stringere degli accordi positivi con gli altri punti della filiera. I bandi di filiera sono un’opportunità,
anche perché favorire aggregazione significa anche favorire l’accesso alla innovazione per fronteggiare, ad esempio, gli effetti dei cambiamenti climatici, questo è sicuramente un un grande tema. Insomma c’è molto lavoro da fare, spero si possano vedere le risorse in legge di bilancio”.
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.46.59
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Ansanelli (Cia): interessante e innovativa proposta su Zes del cibo. VIDEOINTERVISTA
“Intanto un grande grazie va all’Agrocepi perché è stato un vivaio di idee questa giornata importante e assolutamente interessante. Trovo interessante e molto innovativa la proposta di una ZES del cibo, ma soprattutto trovo assolutamente etica la proposta della condizionalità sociale nel caso di finanziamenti pubblici. Anche questa è una proposta che credo faccia molto onore ad Agrocepi e al suo Presidente che, nel suo intervento veramente molto coinvolgente, ha richiamato i temi principali che sono alla base del nostro Paese inteso come Europa.” Così Matteo Ansanelli (CIA) a margine dell’Assemblea Agrocepi a Roma.
“Il tema europeo è un tema che è stato più volte rilanciato credo addirittura in modo estremamente provocatorio alla proposta del “Made in Europe”.
Credo che sia però elemento di riflessione comune su cui tutti quanti hanno assolutamente l’obbligo di riflettere. Rispetto ai temi della pace (richiamati nel titolo dell’assemblea), come non essere d’accordo su questo? La nostra organizzazione ha fatto di questi argomenti bandiere negli anni passati sotto la presidenza di Giuseppe Avolio allorquando lui proponeva i caschi verdi per risolvere le grandi crisi che erano presenti nel Paese al tempo e che ahimè si sono riproposte puntualmente soprattutto in alcune aree del mondo.
L’agricoltura, come diceva appunto il nostro fondatore, è vita: innoviamola e difendiamola. Credo che questo slogan sia ancora oggi estremamente attuale.”
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 14.46.59
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Marciano (CEPI): serve aiuto istituzioni, abbassare tasse su micro imprese. VIDEOINTERVISTA
“Un’occasione per noi per riconfermare ancora una volta che l’agroalimentare è il volano attualmente, ma lo è stato e penso lo sarà, occupazionale e del nostro PIL nazionale. Volano fondamentale per la crescita non solo del dell’agroalimentare ma anche dell’indotto. Quindi stiamo attenti a far sì che non solo la nostra Confederazione ma tutte le nostre federazioni crescano con un obiettivo: quello di portare a livello internazionale il nostro marchio che è il marchio più bello e più redditizio.
Per far sì che questo si realizzi abbiamo bisogno dell’aiuto delle istituzioni. Un aiuto concreto per evitare che la nostra concorrenza sia un passo più avanti di noi. Per questo come Confederazione abbiamo chiesto al Governo e continueremo a chiedere al Governo e alle Regioni di abbassare la tassazione sulla micro impresa. È fondamentale questo. Dico un dato: in Europa il tasso dell’Irpef si attesta intorno al 35%, in Italia purtroppo tra diretto ed indiretto siamo al 65%. Questo gap lo dobbiamo diminuire per far sì che i nostri prodotti e le nostre aziende possano essere competitive a livello europeo e internazionale”.
MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024 15.04.13
Agricolae.eu – Assemblea Agrocepi, Giansanti: per Pac definire prima strategia del budget. Tornare a pagamento accoppiato
“Stiamo vivendo tutti un momento estremamente complesso. Certamente se ripensiamo al Covid che sembra un qualcosa accaduto ieri mentre sono già passati quasi cinque anni, però sono stati complessivamente e saranno nei mesi a venire momenti difficili.
Gli effetti soprattutto ancora oggi della guerra russo-ucraina stanno avendo un impatto significativo sia nella dinamica internazionale dei prodotti alimentari quanto ovviamente dei prodotti agricoli e soprattutto sia per quello che riguardano i nostri costi con cui acquistiamo i prodotti che sono essenziali negli ambiti di produzione, piuttosto che i prezzi di vendita delle nostre produzioni in uno scenario generale difficile, in cui da una parte, ovviamente, le speculazioni sui prodotti a termine finanziari, dall’altra gli effetti del cambiamento climatico.
Tutto questo deve portarci oggi più che mai a ripensare complessivamente e chiedere tanto al legislatore italiano quanto soprattutto al legislatore europeo cosa si aspettano dagli agricoltori nel medio e lungo periodo. Allora sentirsi dire che noi siamo strategici ma poi non vedere politiche in grado di determinare la strategicità del settore agricolo penso che sia una delle cose più difficili da digerire.
Ancora oggi e anche in questo mio nuovo ruolo europeo di Presidente degli agricoltori europei sto cercando di far passare un messaggio in cui la PAC non è la politica agricola della Commissione europea e di conseguenza poi attraverso il secondo pilastro le politiche nazionali.
La PAC è uno strumento rispetto alle politiche agricole che devono essere definite con una visione e con una strategia. La precedente Commissione ha varato il dialogo strategico a gennaio dello scorso anno, che è terminato a settembre, in cui sono stati definite tutta una serie di priorità, alcune certamente accettabili, altre assolutamente non accettabili, leggasi, ad esempio, la sperequazione che oggi c’è sull’allevamento bovino rispetto al futuro delle proteine vegetali.
È inaccettabile ancora oggi che qualcuno metta al bando o comunque cerchi di danneggiare l’immagine dei nostri allevatori in Italia e in Europa. Io credo che i consumatori debbano avere diritto di poter scegliere se alimentarsi con proteine vegetali piuttosto che proteine animali. Quindi il dialogo strategico per me – che io non ho firmato perché l’ha firmato la precedente presidente del Copa -, è un punto di partenza e non un punto di arrivo.
E questo l’ho detto tanto al Parlamento europeo quanto al neo commissario Hansen che ho incontrato la settimana scorsa. Quello che ho chiesto al
commissario Hansen è proprio quello di definire la sua politica e di conseguenza successivamente andremo a definire gli strumenti, perché oggi nella dinamica europea si parla esclusivamente di budget e di Pac.
E’ quanto di più sbagliato: se noi oggi non definiamo a livello strategico quale deve essere innanzitutto il futuro dell’agricoltura italiana ed europea nel medio periodo e quali devono essere gli obiettivi noi continuiamo a navigare a vista in funzione di quelle che sono le risorse economiche, che saranno sempre meno, ma soprattutto con una politica agricola che non è adeguata ai tempi in cui noi viviamo.
Se pensate che l’attuale struttura della Politica agricola comune è nata nel lontano 2018, approvata nel 2022 e oggi non è assolutamente allineata appunto a quelle che sono le dinamiche economiche che i nostri imprenditori vivono. Allora io credo che oggi più che mai dobbiamo lavorare tutti insieme per definire quanto e dove vogliamo portare la nostra agricoltura, perché dire di essere strategici non significa nulla.
Oggi noi dobbiamo andare a definire certamente un quadro generale in cui sia reso possibile ai nostri agricoltori di avere un reddito dignitoso dalla nostra attività. Una visione, una centralità nella definizione degli approvvigionamenti alimentari in Europa per diventare realmente una potenza economica.
Guardate oggi l’Europa è una potenza economica solo sulla carta. Oggi, in questo quadro, abbiamo la Cina, che è il principale detentore delle principali commodities a livello mondiale. La Russia è diventato il principale esportatore di frumento, l’India sta varando una politica agricola economica estremamente aggressiva e che guarda all’export, guardiamo quello che sta accadendo, ad esempio nel prezzo dello zucchero a livello internazionale, il Brasile è il principale produttore di proteine animali o vegetali in Europa.
Guardiamo i passi in avanti fatti dalla Spagna che ci ha superati in molti dei campi di produzione dove eravamo noi storicamente più forti di loro. Sulla Francia non siamo mai riusciti a scavalcarli definitivamente sul valore aggiunto piuttosto che nella produzione di vino.
Ecco, in questo quadro generale l’Europa rischia di essere schiacciata ancor di più rispetto ovviamente, alle politiche che potranno essere attuate dal Presidente Trump. In questa definizione, quindi, è necessario più che mai non vivere alla giornata, ma iniziare a dire agli agricoltori europei cosa devono fare, come farlo e successivamente, con quali strumenti.
Se partiamo dagli strumenti senza definire gli obiettivi è un errore. Anche sulla PAC io ritengo che dovremmo tornare ai temi della politica accoppiata. Il disaccoppiamento oggi più che mai si è dimostrato un fallimento. Oggi i nostri agricoltori un anno fanno grano duro, l’anno dopo fanno grano tenero, rincorrono sempre l’onda che non arriva mai e che non è stabile. Noi
dobbiamo guardare alla stabilità del reddito dei nostri agricoltori, fortemente influenzata da troppe oscillazioni, dalla rincorsa perenne del prezzo.
E io credo che oggi più che mai esista la necessità di stabilizzare gli agricoltori con una politica accoppiata con una gestione del rischio, come hanno fatto in America in cui danno il 25% della PAC alla gestione del rischio mentre noi abbiamo dato il 25% della nostra politica agricola comune agli ecoschemi. Gli obiettivi degli ecoschemi difficilmente saranno raggiunti da qua al 2027 e quando dovremo rinegoziare la PAC .
Gli ambientalisti ci attaccheranno perché diranno che noi non abbiamo raggiunto gli obiettivi della PAC precedente. Allora voi capite che parlare poi di cibo a livello generale, mondiale, nel momento in cui si muovono da una parte i paesi forti che utilizzano come arma la leva del cibo o, al contrario, degli approvvigionamenti.
Il commissario Dombrovskis sta varando un ulteriore piano di dazi sui fertilizzanti russi e bielorussi. Bene, questo significherà un incremento dei costi per i nostri agricoltori e dall’altra parte continueremo ad avere invece un abbassamento dei prezzi dei nostri prodotti. Come si può fare utile se aumentano i costi e se diminuiscono i ricavi? Allora in questa definizione voi capite che è una sfida quasi impossibile se poi consideriamo anche gli effetti del cambiamento climatico.
E io credo che oggi più che mai il nostro compito sia proprio quello di tutelare e difendere i nostri agricoltori. Su questo ovviamente continueremo a lavorare insieme, come abbiamo sempre fatto in tutti i tavoli a cui saremo chiamati e in quanto più alta responsabilità per i prossimi due anni di Presidente degli agricoltori europei”.
AGENPARL
MERCOLEDÌ 04 DICEMBRE 2024 09.33.18
CONCLUSA L’ASSEMBLEA NAZIONALE AGROCEPI
CONCLUSA L’ASSEMBLEA NAZIONALE AGROCEPI (AGENPARL) – mer 04 dicembre 2024 NOTA STAMPA CONCLUSA L’ASSEMBLEA
NAZIONALE AGROCEPI “Non solo Pac ma un piano strategico europeo per l’agroalimentare” A Roma l’iniziativa “L’agroalimentare è cibo, volano di pace. Italia- Europa”. Approvata la relazione conclusiva, confermato il presidente Martinangelo ROMA, 3 dicembre – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare parlare di Made in Europa. Dobbiamo fare sistema. Questo è un dovere, perché è ormai evidente che parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per l’Italia e l’intera Unione europea”. Con queste parole il presidente di AGROCEPI Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza assemblea nazionale programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di tutti i settori dell’agroalimentare. Al centro del confronto con le altre realtà produttive e associative il tema del diritto al cibo di qualità, che è un requisito per garantire la sostenibilità dei processi. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in Costituzione. Approvata quindi la relazione conclusiva dove si traccia l’attività dei prossimi mesi
per AGROCEPI che rimarrà in prima fila a rappresentare l’intera filiera agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale, nazionale ed europea. “Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità, accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa, perché oggi l’Europa è la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma anche perché con il Next Generation Eu ha coraggiosamente lanciato una sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere integralmente”, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un “Patto per il cibo di qualità per tutti” proposto tutti i protagonisti dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai consumatori. Numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una realtà più significative del settore. A partire da quella del sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra. “Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno slogan, ma un obiettivo preciso che il governo Meloni, il ministro Lollobrigida ed io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo abbiamo sostenuto in Europa quando l’agricoltura era considerata un peso per l’economia della UE e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando 2024-12-04 09:32:59