L’ anomala ondata di maltempo di queste settimane rischia di mettere in ginocchio nella maggior parte del paese molti ” frutti italiani” dalle fragole, alle ciliegie, alle nespole , alle albicocche , alle pere , alle pesche, ai meloni, fino ai cocomeri e anche buona parte di ortaggi .
Molte imprese rischiano drasticamente una riduzione del loro reddito.
Agrocepi con i propri organi si appella al Governo nazionale per la convocazione di un Tavolo di crisi con le rappresentanze imprenditoriali e le Istituzioni regionali per mettere a punto iniziative coordinate per sostenere le imprese con interventi mirati coinvolgendo anche la Commissione europea.
Tra le priorità a breve ci vorrebbero misure di liquidità per le aziende, una sospensione dei contributi e delle rate di mutui .
Invece strutturalmente si dovrebbe agire a rafforzare i Fondi mutualistici privati in interazione con il Fondo mutualistico nazionale gestito da Ismea sia nelle forme delle calamità naturali che del mancato reddito.
Agrocepi dichiarano il Presidente Martinangelo e il Vice Vocaturi è pronta al confronto per sostenere i tanti imprenditori del settore che stanno vivendo un momento molto particolare.
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