LA TERRA AL CENTRO DI TUTTO, AGROCEPI INCONTRA LE ISTITUZIONI
“Tempi giusti nel giusto tempo. É necessario che le istituzioni, la politica ed in generale gli uffici e la burocrazia nel suo insieme, cui noi riconosciamo centralità, siano in grado di rispondere in tempi giusti nel giusto tempo. Non è pensabile altrimenti uscire dalla crisi che investe in questo momento le imprese e il paese.”
Così Corrado Martinangelo Presidente di Agrocepi durante l’evento “La terra al centro di tutto. L’agroalimentare una priorità per il Paese” che comprendeva anche il consiglio generale della federazione.
“Che il cuneo fiscale vada abbassato – ha proseguito Martinangelo – è fuori questione noi crediamo, in particolare, che vada di molto ridotto nel settore Agroalimentare, riducendo così i costi di produzione, dando slancio a un settore sempre più centrale e consentendo anche di abbassare i prezzi finali per i consumatori.”
“Crediamo nelle filiere come strumento di distribuzione del valore e nell’integrazione tra produzione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni Made in Italy che crediamo si debba concretizzare con la creazione del Ministero dell’ Agroalimentare che metta insieme le competenze ora sparpagliate in almeno quattro ministeri, se non cinque.”
“Per quel che riguarda il quadro delle emergenze auspichiamo e chiediamo interventi immediati sulla riduzione dei costi anche con le risorse del PNRR. Servono interventi strutturali che siano in grado anche di incrociare e sovrapporre fondi come l”FSE al PNRR come ha giustamente sottolineato il presidente della nostra consulta Salvadori.”
Hanno partecipato il Presidente di Cepi Rolando Marciano, il direttore generale di #Agrocepi Antonio Napoli alcuni dirigenti di Cepi tra cui Valdimiro Ruzza, e alcuni rappresentanti delle forze politiche per un confronto sulle politiche dell’agroalimentare.
Il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli ha raccolto alcuni dei temi posti dal presidente Martinangelo a partire da quello dei tempi certi in tempi giusti.
“Ho sempre avuto un canale di comunicazione privilegiato con il mondo dell’agroalimentare e con agrocepi. Parto dallo spunto lanciato dal presidente Martinangelo, quello del “giusto tempo”: il tempo delle risposte istituzionali, che sono fondamentali. Il tempo nel quale si fanno le cose che ci si impegna a fare. In questi anni di emergenze terribili, a partire dalla pandemia, i tempi di risposta sono stati “il tema”.
Inoltre il Ministro ha sottolineato come l’agroalimentare sia schiacciato dalla crisi delle materie prime e dell’energia auspicando uno scostamento di bilancio per sostenere le imprese prima che siano costrette a chiudere.
All’evento erano presenti come ospiti in video collegamento o in presenza oltra al ministro Patuanelli candidati e rappresentanti di varie forze politiche: il deputato di Azione Paolo Russo, l’onorevole Susanna Cenni, l’On Filippo Gallinella (Impegno Civico), l’On. Raffaele Nevi (FI), il Senatore Massimo Vittorio Berutti (Noi Moderati), Giordano Masini (+Europa) e Michele Carpentieri (Azione).