“Qualità, tracciabilità e aggregazione, le nuove frontiere di sviluppo per il nostro AGROALIMENTARE italiano” ha dichiarato il Presidente Nazionale Agrocepi, Corrado Martinangelo
Il sindacato Agrocepi, alla luce degli incontri (tenuti e da tenere) e delle prime misure annunciate dal Governo , indica i seguenti ulteriori punti, quale contributo di idee per un settore fondamentale dell’ AGROALIMENTARE italiano.
Al di là dell’ annunciata nomina di un Prefetto per controllare distorsioni nella filiera, consapevole del ruolo che già svolge l’ Icqrf in materia, sarebbe il caso di riflettere come Governo e Parlamento di approvare un sistema di tracciabilità speciale, come avvenuto per il latte di bufala Dop, DL 91/2014 , che consentirebbe un controllo stringente tra produzione di latte e prodotto trasformato per difendere al meglio la Dop , modificando in tal senso, se necessario, lo stesso disciplinare per il settore , rendendolo simile a quello della mozzarella di bufala.
In tale quadro si potrebbe pure pensare a progetti di diversificazione della produzione con altri tipi di formaggi, quali caciocavalli , ricotte, etc, sempre realizzati con il latte di pecora. Parallelamente sia da parte del governo nazionale che di quello regionale, sarebbe utile creare un Fondo speciale integrato, per stimolare la creazione di progetti e contratti di Filiera nei territori interessati per favorire processi di aggregazione tra produttori, trasformatori e soggetti della commercializzazione e della ricettività per valorizzare una grande tipicità.